FATTORIA SANTA MARIA

Una storia completa, d’altri tempi, fatta di impegno, passione, amore per la propria terra, per le proprie origini, per i perché della propria esistenza. È la storia della famiglia D’Antilio e, con loro, la storia di Montescudaio.

In quel paese che sa di Toscana verace e profonda, c’è una fattoria, la “Santa Maria”, frutto dell’impegno speso negli anni ’60 da Gianfranco D’Antilio, un uomo che, praticamente da solo, decise di credere nella campagna in un momento nel quale tutti ne scappavano. 88 ettari dai quali la famiglia D’Antilio, Lucia, moglie di Gianfranco, e i loro figli Marco e Massimo, trae frutti della terra di un’eccellenza riconosciuta. Dai 12 ettari a vigna, ad esempio, profondono nove prodotti, cinque vini D.O.C. e due I.G.T., una grappa e, soprattutto, il Vin Santo Montescudaio D.O.C., fatto ancora come una volta, con una meravigliosa vinsantaia d’altri tempi dove le uve sono messe ad appassire in graticci e dove il vino invecchia almeno cinque anni in caratelli di rovere. Vengono prodotti anche l’olio extra vergine di oliva e i cereali.Nei poderi, finemente restaurati, arredati e curati con la tenacia della signora Lucia, si pratica l’agriturismo, ovvero, un’occasione per fare pace con se stessi, scoprire la bellezza della nostra terra e indovinare i perché del bello e del buono nella storia che, viva, in quei luoghi si dipana fulgida e riconoscibile.